Arbitri spagnoli sul piede di guerra per una aggressione

Atmosfera molto tesa in Spagna con gli arbitri che non ci stanno più ad essere oggetto, oltre che alle abituali contestazioni, di veri e propri gesti di violenza.
A far scattare la protesta dei direttori di gara è stata la testata con cui il portiere del Noia Luis Gil ha colpito a gioco fermo il direttore di gara Carlos Bifet che stava dirigendo la gara tra Vic e Noia, partita della 10° giornata della OK Liga. Al momento del fattaccio la gara era ormai in dirittura di arrivo, con il Vic in netto vantaggio per 3-0 a meno di tre minuti dalla fine (la partita è terminata 4-0). Il portiere del Noia avrebbe reagito alla espulsione definitiva inflittagli dal direttore di gara per insulti.
L'aggressione ha fatto scattare due distinti procedimenti che potrebbero arrivare a sentenza nel corso di questa settimana. La giustizia ordinaria ha chiesto per il portiere del Vic una ammenda di 360 euro e un indennizzo al direttore di gara di 180 euro.
Ben più pesante potrebbe essere il verdetto della giustizia sportiva, sul quale si concentrano anche le attenzioni degli arbitri. Per fatti di tale gravità il regolamento di giustizia della federazione spagnola prevede squalifiche dai 2 ai 5 anni e ammende fino a 30mila euro. A quanto pare, la protesta dei direttori di gara scatterebbe qualora la sentenza fosse più mite del minimo previsto, ovvero inferiore ai due anni di squalifica.
Il video della aggressione di Luis Gil all'arbitro è disponibile su YouTube cliccando qui.