Mancano poche ore alla prima partita verità del Campionato Europeo Under 17 di Luso, in Portogallo. Oggi alle 20 (ora italiana), Portogallo e Italia daranno vita al primo degli scontri diretti che caratterizzeranno la seconda parte di questo campionato che, lo ricordiamo, si gioca con la formula del girone all'italiana tra le 9 squadre partecipanti.
Fino ad ora quattro squadre hanno sempre vinto: Portogallo, Spagna, Italia e Francia; ma lo hanno fatto in modo diverso. Con grandi difficoltà la Francia, che sembra essere un gradino sotto rispetto alle altre; senza entusiasmare la Spagna, apparsa poco brillante soprattutto in fase difensiva. Molto bene gli azzurri: qualche comprensibile tentennamento nella partita d'esordio contro la Svizzera, vinta comunque in scioltezza, prima delle goleade con Andorra e Austria, le squadre più deboli del torneo.
Fino a ieri sera, la squadra che aveva maggiormente impressionato era stato proprio il Portogallo: rapido, tecnicamente ineccepibile, fisicamente molto preparato, elegante come solo le squadre portoghesi sanno essere. E con alcuni elementi di grande livello come gli attaccanti Hugo Santos e Antonio Trabulo. La partita vinta dai lusitani contro la Svizzera ha però messo in evidenza più di una carenza nel gioco dei padroni di casa. Messo di fronte a una difesa ordinata e precisa, l'attacco portoghese si è bloccato e ha faticato parecchio, così come la difesa ha traballato davanti alla velocità dei contropiede elvetici. La Svizzera ha messo alle corde il Portogallo per oltre metà partita per poi cedere su un episodio contestatissimo in avvio di ripresa. Dopo che la Svizzera era riuscita a recuperare da 0-2 a 2-2, gli arbitri spagnoli (gli stessi che dirigeranno Portogallo-Italia questa sera) non hanno visto il terzo gol elvetico e, sul ribaltamento di fronte, è stato il Portogallo a portarsi in vantaggio. L'episodio ha innervosito la Svizzera (l'allenatore si è preso un blu per proteste) e il Portogallo ne ha approfittato e ha chiuso la partita sul 6-2, decisamente eccessivo per i valori visti in pista.
In tribuna, ad assistere alla partita, c'era il CT azzurro Colamaria assieme a tutta la nazionale italiana. La lezione della Svizzera è apparsa chiara: prima di tutto difendere con ordine, perchè il Portogallo si innervosisce se non segna e il suo gioco, spiccatamente offensivo, lascia spazio al contropiede, fondamentale chiave per la gara di questa sera che vale un bel pezzo di questo europeo.
Appuntamento alle 20 con la diretta streaming in HD della partita su hockeypista.it. Intanto, sul sito del Comitato Europeo di Hockey su Pista (www.cerh.eu) è possibile rivedere gli highlights di tutte le partite degli azzurri (e non solo).