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All'inferno e ritorno: il Sarzana rimonta il Matera nei minuti finali


La squadra di Alessandro Cupisti vince il Matera della coppia delle meraviglie Antezza-Gimenez, grande favorita nella corsa ai play-off. I lucani, che hanno chiuso il primo tempo in vantaggio 2-1 grazie alla doppietta di Gimenez e alle parate di Abalos, hanno dovuto cedere nel finale alla forza dei padroni di casa trainati da Gonzalo Gomez e dal calore del pubblico del Vecchio Mercato.

Scritto da Hockey Sarzana - Pubblicato il 18/02/2013 - 07:51 - Ultima modifica 22/02/2013 - 23:45

Sono stati fantastici – commenta il tecnico Alessandro Cupisti a fine partita – hanno giocato con la testa e con il cuore e hanno ribaltato una partita quasi compromessa contro una squadra come il Matera che ha un organico che nulla ha da invidiare a Breganze e Lodi. La nostra squadra, sono convinto, può crescere ancora, l’importante è non adagiarsi sugli allori”.
Il segretario Luciano Toffi fa riferimento alle proteste plateali di Valerio Antezza che ha contestato palesemente la direzione di gara: “Antezza, che considero il miglior giocatore italiano e che ha fatto una scelta di vita che ammiro – prosegue Toffi – forse si è dimenticato in fretta dell’arbitraggio della partita di andata quando il duo Strippoli-Giangregorio aveva di fatto ribaltato la partita a loro favore; non vedo in questa serata una arbitraggio a senso unico, anzi semmai nel primo tempo l’arbitraggio ha favorito i lucani”.
Non c’era il pubblico delle grandi occasioni al Centro Polivalente di Sarzana per l’arrivo della formazione lucana della coppia delle meraviglie Gimenez-Antezza che appaiava in classifica i rossoneri a 14 punti, ma chi si è perso questa partita scegliendo il più comodo divano di casa e le prodezze di Francesco Totti si è perso uno dei migliori Carispezia Hockey Sarzana della stagione. La squadra materana è una delle formazioni meglio attrezzate della parte bassa della classifica e la coppia d’attacco composta da Gimenez e Antezza fa invidia a molte formazioni che giocano per traguardi più prestigiosi.
Valerio Antezza, che ricopre il ruolo di giocatore-allenatore, schiera insieme a lui un ottimo quintetto iniziale con i due argentini Pelizzari e Dario Gimenez e l’ altro “top player” Antonio Cirilli con Abalos a difesa della porta e a disposizione Vivilecchia, Papapietro, Nicoletti, Giovanni Antezza e il secondo portiere, il giovane promettente El Haouzj. Cupisti risponde con Corona tra i pali Sterpini, Squeo, Borsi e Gomez.
Parte subito all’attacco la squadra di casa e al primo affondo dopo appena 45 secondi Leonardo Squeo si beve con un gancio un difensore materano e in diagonale batte Abalos. La squadra di Cupisti potrebbe raddoppiare dopo poco, ma una conclusione di Gomez viene parata prima da Abalos e poi danza sulla riga della porta lucana. Passato l’approccio negativo, la squadra di Antezza inizia a farsi pericolosa con lo stesso giocatore-allenatore il cui tiro forte termina a lato della porta difesa da Corona. Cerca la via del gol Gimenez con un tiro preciso, ma il portiere rossonero si supera. Al 4’27” lo stesso Corona colpisce con la stecca Gimenez in uscita da dietro porta e l’arbitro Corponi è molto severo comminando il cartellino blu al portiere rossonero e decretando il tiro di prima che Gimenez trasforma mettendo alle spalle del subentrato Garofalo che poco dopo si oppone a una conclusione dalla distanza di Pelizzari. I padroni di casa riordinano le idee e reagiscono portandosi stabilmente nella metà pista lucana. Squeo, servito da Borsi, lascia partire un tiro che viene respinto dal numero uno biancoceleste che poco dopo si ripete con un altro intervento su Sterpini. Abalos si erge a grande protagonista in diverse occasioni ed è strepitoso con un doppio intervento su Borsi e Gomez. Ma anche i materani sono pericolosi e a ogni ripartenza trovano la porta rossonera ed è proprio su una di queste ripartenze che Gimenez al 16’33” batte Corona con una bellissima conclusione dal limite dell’area piccola. Ancora emozioni da una parte e dall’altra con i portieri protagonisti sino al suono della sirena che manda le squadre negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio con il punteggio di 1-2.
Nel secondo tempo, dopo una prima fase ricca di capovolgimenti di fronte, Valerio Antezza al 30’04” in contropiede mette la palla alle spalle di Corona per il'1-3 con una fortissima conclusione dal limite dell’area. Il doppio vantaggio galvanizza gli ospiti e manda in confusione la squadra di Alessandro Cupisti, che prima fallisce il tiro di prima per il raggiungimento del decimo fallo con Gomez, poi ci mette anche la sfortuna quando un tiro di Antezza colpisce la nuca di Sterpini che, dopo il grande spavento di tutti i presenti, deve uscire per ricorrere alle cure dei sanitari; infine Leonardo Squeo viene espulso per proteste dall’arbitro Corponi. Passato indenne il power play, alla squadra materana viene concessa il tiro di prima per il raggiungimento del decimo fallo di squadra di cui si incarica Nicoletti che ha di fatto la palla per chiudere la gara, ma Corona si esalta e respinge. Il pericolo scampato galvanizza i rossoneri che a 44’09” usufruiscono di un tiro di rigore concesso dagli arbitri per l’aggancio netto di Vivilecchia su De Rinaldis; Sterpini rientra in pista e fredda Abalos riaprendo la gara. Il Matera ha la ghiotta occasione per riportarsi sul doppio vantaggio quando lo stesso Sterpini scivola lasciando Gimenez a campo aperto contro Corona che si esalta parando l’alza e schiaccia del bomber argentino. A 45’57” arriva il quindicesimo fallo di squadra commesso da Cirilli che si fa anche espellere con il cartellino blu dagli arbitri per proteste; si occupa della battuta del tiro di prima Borsi che batte Abalos riportando la sfida in parità. Il Vecchio Mercato diventa una bolgia e Gonzalo Gomez mette la sua classe a servizio della squadra. Il bomber argentino al 46’58” riprende una traversa di Borsi e con una conclusione aerea mette la sfera alle spalle dell’incolpevole Abalos. In questa occasione, nuovamente per frasi ingiuriose verso i direttori di gara, Cirilli viene espulso definitivamente dalla panchina (curiosa la partita del giocatore molfettese che ha passato più tempo durante tutta la gara a discutere e a intimidire i direttori di gara che a giocare). Infine al 47’38” lo stesso Gomez sfrutta al meglio la superiorità numerica e con un prezioso assist di capitan De Rinaldis porta il risultato sul 5 a 3.
Il suono della sirena fa esplodere il pubblico del Vecchio Mercato con i rossoneri in festa sotto la Curva “Gabriele Milani”, esplode anche la rabbia dei giocatori materani che si scagliano contro la coppia arbitrale rea, a loro dire, di aver agevolato la vittoria dei padroni di casa. La squadra di Valerio Antezza invece deve fare un grosso mea culpa per aver sbagliato in più occasioni la pallina per chiudere la gara e per non aver sfruttato al meglio la serata straordinaria del portiere Rafael Abalos. Grande festa per il Sarzana che con questa vittoria si porta all’ottavo posto in classifica con la consapevolezza di avere battuto un’ottima squadra. Questo risultato deve motivare i ragazzi di Cupisti verso il prossimo incontro di sabato 23 febbraio in terra veneta contro il Breganze, il quale vorrà certamente vendicarsi della sconfitta subita a Sarzana nel girone d’andata.

CARISPEZIA HOCKEY SARZANA - P. MATERA ENERGY ITALIA 01 5 – 3 (1 - 2)
CARISPEZIA HOCKEY SARZANA: Corona (Garofalo), Di Donato, Squeo (1), Pistelli, Sterpini (1), Gomez (2), De Rinaldis , Borsi (1). Allenatore Alessandro Cupisti.
P. MATERA ENERGY ITALIA 01: Abalos (El Haouzj), Vivilecchia, Nicoletti , Antezza Giovanni, Papapietro P., Pellizzari, Cirilli (1), Antezza Valerio (1), Gimenez. Allenatore Valerio Antezza.
Arbitri: Sig. Corponi (VI), Sig. Davoli (RE) ausiliario Sig. Giannini (LU)

Parole chiave: Serie A1, Giornata 15, Sarzana, Matera,
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