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All'Amatori Lodi basta il minimo sindacale per battere il Carispezia Sarzana


È troppo ampio il divario tra questo Lodi ed il Sarzana, che resiste bene nel primo tempo, ma crolla alla distanza. I lodigiani si impongono 7-4 con un Platero meraviglioso, Squeo e Romero in crescita, mentre Bresciani si rivede finalmente con un buon minutaggio. Il Lodi fa il minimo indispensabile contro un Sarzana ben al di sotto della sufficienza, nonostante il gran lavoro di Borsi, la grinta dell’ex Achilli e la generocità di De Rinaldis.

Scritto da Paolo Virdi - Pubblicato il 25/01/2012 - 08:52 - Ultima modifica 27/01/2012 - 18:51

Il Sarzana non crea veramente nulla nei primi 10 minuti, eppure riesce a passare in vantaggio, con l’ex Michele Achilli, che chiude uno dei rari contropiedi del primo tempo. Prima si era assistito ad una brutta partita: un flebile monologo giallorosso, che attaccava costantemente trovando Fontana sempre pronto, ed un Sarzana che recitava il ruolo di vittima sacrificale, mostrando troppo poco carattere. Il vantaggio ospite durava pochissimo, perché 35” dopo Platero, con una bella veronica, pareggiava. Il Lodi poi imponeva un accelerazione al match e lo stesso Platero da dietro porta serviva un assist al bacio per Romero che siglava il 2-1, mentre 30” secondi dopo Motaran schiacciava in rete il terzo gol. I liguri sembravano spaesati e per due volte consecutive non riuscivano a passare la metà pista nei 5 secondi consentiti, mentre finalmente si rivede anche un Bresciani brillante, con Squeo, che però sbaglia la punizione di prima per il fallo di De Rinaldis, espulso per 2’. L’Amatori colpisce anche due pali e compie l’errore di non chiudere il match, così a 50” dalla fine Sturla devia in rete una punizione di Cinquini e accorcia sul 3-2.

Il Sarzana inizia la ripresa con maggior sicurezza, ma la gara la fa sempre il Lodi, nonostante Achilli abbia da sotto una buona possibilità, ma “litiga” con Losi. Romero fa le prove per il gol: prima trova un grande Fontana, poi scarica in rete di potenza una sfera da centro area. La rete dona tranquillità all’Amatori, mentre il pubblico regala un coro a Mauro Cinquini, ex degli anni ’90. Così al 10’ Platero sigla il 5-2, che sembra chiudere la gara. Ma a dieci minuti dalla fine, gli ospiti tornano a sorpresa in partita: Borsi si inventa un gol capolavoro che pochissimi vedono: fa passare con una magia la pallina tra il palo e Losi, mentre, totalmente fuori controllo, sembrava stesse finendo la sua corsa a fondo pista. Mezzo minuto dopo De Rinaldis  è lestissimo a riprendere un tiro da fondo pista. Marzella allora rispedisce in pista Montigel e Platero e l’Amatori ricomincia a macinare gioco: così il Lodi prima colpisce due traverse (clamorosa riga-fuori di Platero) e poi segna con lo stesso Platero, che realizza la sua tripletta personale. I conti poi li chiude Montigel, bravissimo a sbilanciare Fontana, guadagnandosi la standing ovation del pubblico.

Ora, dopo il successo numero 23 su 24 gare, l’Amatori riposerà una settimana, prima della difficile trasferta di Giovinazzo di martedì prossimo, che potrete vedere in diretta su Raisport. Il Sarzana dal canto suo dovrà cercare di uscire dal limbo della classifica: storicamente ci ricordiamo una squadra con tanta identità e molto coraggio. Questa sera invece ci è parsa una squadra troppo spaesata e con poca grinta.

Parole chiave: Amatori Lodi, Serie A1, Hockey Sarzana, Giornata 14, Commento,
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