Alejandro Rodriguez assassinato a San Juan

L'hockey di San Juan è scosso in queste ore da un fatto delittuoso accaduto nelle prime ore di martedì mattina. Alejandro Rodriguez, 38 anni, allenatore del Deportivo Aberastain, una delle squadre della provincia di San Juan, è stato vittima di un agguato sulla porta di casa. Uno sconosciuto lo ha chiamato per nome e gli ha scaricato addosso tre fucilate che hanno ucciso Rodriguez sul colpo.
Del tutto ignote le cause dell'omicidio, anche se una delle piste più accreditate potrebbe essere quella del delitto passionale.
Non è la prima volta che Rodriguez subiva minacce di morte; lo scorso 17 febbraio era stato vittima di un episodio molto simile dal quale era però uscito illeso.
Alejandro Rodriguez era personaggio molto conosciuto non solo in Argentina, ma anche in Europa dove aveva militato sia in Italia (Reggio Emilia nei primi anni '90) poi in Spagna (Voltregà e Tenerife più recentemente). Con la "camiseta" della nazionale sudamericana aveva vinto le Olimpiadi dimostrative di Barcellona nel 1992 e il Campionato nel Mondo di Recife nel 1995.
La notizia dell'omicidio ha provocato la sospensione di tutte le attività hockeystiche a San Juan, comprese quelle della nazionale allenata da Jorge Luz che si sta preparando per i mondiali di Montreux del prossimo giugno.