Attesa finita. La serie A1 riparte con la prima giornata della nuova stagione regolare. O meglio, con un antipasto leggero che farà da preludio ad un vero e proprio banchetto a base di hockey su pista.
Forse non è il campionato più bello del mondo. Certamente è quello più incerto ed equilibrato, ma anche quello più "coperto" dai media: tv, radio, giornali e internet sono pronti a raccontarne ogni più piccolo dettaglio.
L'estate ci ha regalato un mercato scoppiettante con un generale riequilibrio delle forze in campo. Follonica non è più la pretendente numero uno allo scudetto e, a ben guardare, una favorita unanimemente riconosciuta come tale non c'è.
La prima fila della serie A1 2008-09 ha ben quattro posti: Follonica, Viareggio, Bassano e Valdagno.
Il Follonica è ancora lì, ma ha la panchina più corta; ha perso per strada i gemelli Michielon (sempre che non tornino dal Brasile mettendo fine ad una ridda di voci che va avanti da settimane), Enrico Mariotti (che è andato a Bassano), "muro" Da Silva (tornato in Portogallo), Farran e Pallares e ha in forse il proprio allenatore Massimo Mariotti, colpito da DASPO e destinato a comparire davanti alla giustizia sportiva nei prossimi giorni. L'arrivo di Velasquez, Bresciani, Molina e Bargallò garantiscono grande competitività, purchè non ci siano imprevisti.
Il Viareggio ha riportato a casa Orlandi strappandolo al Bassano, ma ha dovuto rinunciare a Molina e Soria. Due pedine non da poco che però erano incompatibili con la permanenza di Cupisti in panchina. E il club bianconero ha preferito dare fiducia al proprio allenatore, allontanando i ribelli. Forse, però, manca qualcosa per essere al livello dello scorso anno.
Bassano ha messo a segno il colpo più clamoroso del mercato strappando Enrico Mariotti al Follonica. Gli innesti di Abalos e Cacau dovrebbero dare quella concretezza che è stata il vero punto debole degli anni scorsi, mentre i giovani Peripolli, Festa e Zen saranno certamente utili quando gli impegni di campionato e coppa inizieranno a farsi sentire. Il nuovo allenatore Vanzo avrà però il suo bel da fare per dare un gioco ad una squadra che ha cambiato molto, lasciando andare bandiere del calibro di Orlandi e Rigo e giocatori importanti come Viana, Videla e Pereira.
Il Valdagno è la new entry nel gruppo delle favorite. Su un telaio già molto buono ha inserito tre elementi di grande esperienza come Puzzella, Rigo e Raed: un ritocco pesante in ogni reparto che fa della squadra di Lodi la novità più significativa di questa stagione e la grande sorpresa della primissima parte della stagione (coppa Italia e mondiale per club).
Dietro alle quattro grandi c'è uno stuolo di outsider da fare tremare i polsi anche alle corazzata. A guidare la seconda fascia c'è il Trissino, ma sono da tenere d'occhio anche Breganze, Lodi e, a giudicare da quanto fatto in coppa Italia, Seregno. Un passo dietro (ma qui si entra nel campo della preveggenza e tutte le opinioni sono opinabili e facilmente smentibili dai risultati) Roller Bassano, Giovinazzo e Hockey Novara. A lottare per non retrocedere Forte dei Marmi, Castiglione e Rotellistica Novara.
Questo è quanto alla vigilia di una stagione lunga. Ora la parola alla pista, con l'impegno da parte di hockeypista.it di seguire come sempre da vicino tutte le vicende dell'hockey italiano in un panorama sempre più confortante. Allo spazio concesso all'hockey dalla TV e dai giornali locali, da quest'anno si affianca in modo definitivo ed ufficiale "Tutto l'hockey minuto per minuto", il programma con le radiocronache dirette da tutti i campi della serie A1 e dalle principali piazze della serie A2 ideato da Alberto Ambrogi e Cesare Ariatti che inizia in contemporanea con questa prima giornata di campionato. Per ascoltarlo basta collegarsi al sito internet della Lega Hockey (
www.legahockey.eu). Questa sera alle 20.45 collegamenti da Novara per H.Novara-Lodi, da Seregno per Seregno-Trissino, da Bassano per Bassano-Castiglione, da Lodi per Lodi-Montebello (A2) e da Sarzana per Sarzana-Follonica (A2).