Il Pieve 010 riapre clamorosamente il campionato, batte con il minimo scarto il CSV Valdagno e riduce a una sola lunghezza il margine dalla capolista vicentina quando al termine della stagione mancano soltanto cinque turni. A produrre il break è stata forse una concomitanza di cause tra l’effettivo valore dei cremonesi e una gestione del match poco oculata dalla panchina ospite. Poco o nulla da additare ai giocatori che hanno dato il massimo. Sarà un finale da brividi infernali, che esige all’interno del club laniero un profondo esame e, nel caso, anche misure drastiche.
Sul piatto di una giornata che offriva il match dell’anno c’erano anche due derby vicentini. Il colpaccio lo ha fatto il Sandrigo che è riuscito a fare il sacco (4-2) in casa del Roller Bassano, blitz che gli è valso l’aggancio al terzo posto (27 punti) a otto lunghezze dal vertice. Il Roller scivola al quinto posto (25) sorpassato di una lunghezza dallo Scandiano pur bloccato sul pari. Dopo il break di Marangoni, prima Menin e poi Pozzato hanno portato il Sandrigo al riposo in vantaggio (2-1). Nella ripresa botta e risposta tra Gasparotto e Vanzo, ma l’ultimo acuto a 7’19” dalla fine è stato quello di Manfrin.
E’ finito invece, un po’ a sorpresa, in parità (4-4) il confronto Montecchio Precalcino-Thiene. Dopo il break dei padroni di casa (4’05”, Retis) gli ospiti erano andati al riposo in vantaggio per merito di Rizzato e Piroli. Sembravano fatali per i gialloblu i primi minuti della ripresa quando il Montecchio Precalcino è andato a segno per tre volte consecutive (6’49” Fabris, 7’58” Meneghini, 11’59” Fabris) portando lo score sul 4-2. E’ arrivata però la reazione del Thiene che prima con Crovadore (14’45”) e poi con Dalle Carbonare (19’05”) ha sigillato il definitivo equilibrio. Montecchio resta quart'ultimo (20) e Thiene terz'ultimo (15).
L’autentica sorpresa della giornata è arrivata dal PalaSacca. Il Modena ha cancellato finalmente lo zero in classifica imponendo il pari (3-3) al ben più quotato Scandiano. Dopo appena 8” Beato aveva acceso le speranze dei padroni di casa, ma un rigore (8’28”) e un gol (15’31”) entrambi di Scutece hanno portato gli ospiti in vantaggio al riposo. E in avvio di ripresa (8’52”) il 3-1 di Capalbo sembrava aver dato una piega precisa al match. Ma in realtà è valso come una frustata per il Modena che prima con Giovanelli (21’33”) e poi con una punizione di prima di Beato (22’11”) ha strappato il pareggio. Per lo Scandiano è una ‘buccia di banana’ che toglie definitivamente ogni possibilità di fare da terzo incomodo tra CSV Valdagno e Pieve 010 (sono ben 10 le lunghezze di distacco dal vertice).
Detto che riposava il Cresh Eboli, resta da annotare la notte di fuochi artificiali in terra piemontese. In altri termini il 9-7 con il quale l’Amatori Vercelli ha battuto il Castiglione. Prima frazione scoppiettante con i padroni di casa al riposo sul 6-1 (quaterna di Zucchiatti e doppietta di Monteforte, per gli ospiti Achilli) e un’altrettanto bollente ripresa con un 6-3 per i toscani (Brunelli poi manita di Salvadori condita da rigore e punizione di prima, per i toscani a rete tre volte Monteforte). Un sorriso in più per il Vercelli che con questa vittoria aggancia il Castiglione al sesto posto a quota 24.