Al Forte dei Marmi non riesce la fuga, il CGC blocca la capolista sul pari

Il derby si apre con una coreografia elaborata dagli Ultras fortemarmini che non ci risulta abbia mai avuto uguali nella storia dell’Hockey. I supporters rossoblu hanno predisposto un bandierone di 410 metri quadrati di stoffa a strisce rosse e blu completamente cucite insieme, con la scritta ULTRA’ FORTE sopra, che ha interamente coperto la tribuna principale salutando l’ingresso delle due squadre.
Il palazzetto era pieno in ogni ordine di posto e mai come in questa gara ha palesato i limiti della propria capienza. Grande seguito ha avuto anche la diretta streaming di fortechannel.it.
Le due squadre giungevano a questa partita in un buon stato di forma; in campionato entrambe venivano da due pareggi e erano separate da soli due punti. I favori del pronostico forse pendevano di più a favore del Forte dei Marmi, vuoi perché disputava in casa la partita, vuoi per la forza del proprio organico, ma la stanchezza per il viaggio di ritorno da Lleida si è fatto sentire e come se non bastasse ci si sono messi anche lo stato febbrile che ha colpito Orlandi prima del match e una sospetta frattura ad una mano di Pedro Gil rimediata dopo pochi minuti.
Nel CGC Viareggio, era assente Alessandro Bertolucci per squalifica, ma rientrava Davide Motaran.
Le reti sono avvenute nella ripresa al 2’ minuto da Orlandi su rigore concesso per atterramento di Cancela da parte di Montigel e al 16’ da M. Bertolucci lesto a ribattere in rete una respinta di Stagi.
Stagi ha parato un rigore a Montivero, concesso per fallo di pattino di Orlandi, e una punizione di prima concessa per fallo di Torner.
La cronaca della gara vede entrambi i portieri sugli scudi e gli attaccanti fallire di un soffio diverse occasioni.
Forse il primo tempo, finito 0-0, poteva premiare diversamente la squadra padrona di casa e la ripresa più gli ospiti. Ma alla fine il pareggio è il risultato più giusto, anche se entrambe le contendenti possono avere qualcosa da recriminare per come è maturato.
Amaro in bocca per il CGC perchè si trova a tre minuti dal termine con un uomo in più e una punizione di prima da battere e non sfrutta l’occasione, anzi, in questo frangente a giocare meglio è il Forte dei Marmi. Recriminazioni anche per il Forte perchè una volta in vantaggio gioca bene, ma non riesce a prendere il largo e, a poco dal termine i rossoblu, si vedono negare il decimo fallo a favore come se fosse una compensazione per quanto successo l’anno passato.
Chiudiamo la cronaca di una gara che ha visto migliorare ancora il gioco corale della squadra di Crudeli, avvolgente e veloce, ma che stavolta ha peccato di quel pizzico di precisione davanti, sicuramente anche grazie ad un Barozzi in serata di vena e ad un CGC mai domo che dirà la sua fino in fondo nelle competizioni nazionali.
Per il Forte dei Marmi ora si tratterà di verificare le condizioni di Pedro Gil e recuperare il febbricitante Orlandi.
Sabato la squadra si recherà a Prato per cercare di confermare la leadership del campionato.

ALIMAC Forte dei Marmi: Stagi, Giorgi, Crudeli, Orlandi, Alessandro Verona, Cancela, Bellè, Torner, Gil, Mattia Verona. All. Crudeli
CGC Viareggio: Barozzi, Mirko Bertolucci, Motaran, Montivero, Montigel, Danna, Lenci, Santucci, Paoli. All. Mariotti.
Arbitri Sig.ri Tartarelli e Fermi, ausiliario Sig. Righetti
Risultato finale: 1-1 (p.t. 0-0)
Marcatori: Orlandi, M.Bertolucci
Cartellini blu: Montigel, Torner
Rigori: Montivero parato, Orlandi ralizzato
Punizioni di prima: Motaran parata
Alla fine della gara i giornalisti presenti hanno eletto come "Man of the match", Federico Stagi che per l'occasione è stato premiato da Caffè Morin.