Valdagno-Bassano atto 1. Sì perché quella che si consumerà questa sera al Palalido sarà solo la prima di due sfide che le compagini in pista dovranno affrontare nell’arco di poco tempo: tra una decina di giorni infatti ci sarà l’atto 2, in formato esportazione in quel di Giovinazzo, valevole per i quarti di coppa Italia, altrettanto importante per motivi diversi.
É bene però affrontare gli ostacoli uno alla volta e restare concentrati sul campionato: il torneo dice infatti che i campioni d’Italia e i giallorossi sono appaiati insieme al quarto posto a una sola distanza dal Viareggio. Valdagno ha riagganciato Bassano nel sabato di campionato che l’ha visto vittorioso in quel di Prato, mentre gli uomini di Giudice prendevano una sonora imbarcata nell’altro derby in quel di Trissino. Ci sarà dunque da stare all’erta con un Bassano che arriverà in riva all’Agno ferito nell’orgoglio, quell’orgoglio che sicuramente porteranno in pista gli uomini di Vanzo all’intera città e alla curva nord che attende questo appuntamento tutto l’anno: vincere significherebbe tracciare una strada importante sul proseguio del campionato, visto che gli scudettati hanno già giocato praticamente tutti gli scontri diretti contro le squadre che stanno davanti in classifica. Con 3 punti si staccherebbe proprio Bassano e si resterebbe in scia del CGC che è lì a un solo punto.
Si prevede il pubblico delle grandi occasioni, con l’attesa di vedere quanti tifosi ospiti arriveranno dalle pendici del Grappa. Il silenzio assordante di un lunedì di febbraio è quello che precede la tempesta del giorno dopo: un martedì hockeistico che dice derby-time, perché Valdagno-Bassano, si sa, vale sempre qualcosa di più.