La squadra di Alessandro Cupisti, reduce dalla brutta sconfitta al Pala Castellotti di Lodi contro l’Amatori Lodi, ospita il fanalino di coda Correggio che in classifica vede ancora il suo punteggio a zero. Gli emiliani sono guidati da Paolo Ragazzi che sta sostituendo Mattia Carnoni, il mister che la scorsa stagione ha condotto i correggesi alla promozione in A1. Una promozione giunta dopo la fase dei play-off in cui i biancorossi emiliani in finale hanno trionfato andando a sbancare Pieve San Giacomo contro tutti i pronostici e contro ogni più rosea loro previsione; basti pensare che la squadra del presidente Vezzani aveva impostato la stagione con l’obiettivo della permanenza in serie A2. Un vero miracolo sportivo per la squadra emilianache però non si è lasciata prendere dagli entusiasmi, confermando di fatto la rosa dello scorso anno e operando con un budget limitatissimo, condizione questa che gli ha fatto perdere uno dei giocatori più qualitativi come Pablo Jara, il cileno-modenese che ha preferito Scandiano alle ristrettezze economiche correggesi.
Gli Emiliani arrivano a questa gara reduci dalla “caporetto” casalinga subita dal Giovinazzo con il risultato di 8 a 3, sconfitta che ha rappresentato per la formazione di Paolo Ragazzi la prima vera debacle casalinga stagionale. In precedenza la squadra correggese, al di fuori dell’incontro contro la capolista Forte de Marmi, tra le propria mura ha sempre venduto cara la pelle. Non a caso il presidente sarzanese Maurizio Corona ammonisce chi pensa di venire al Vecchio Mercato ad assistere ad una passerella dei padroni di casa: “Gli zero punti in classifica non sono lo specchio della formazione emiliana. La squadra del presidente Vezzani ha dei giovani molto interessanti ed è allenata da un’icona dell’ hockey nazionale. Per chi mastica il nostro sport il nome di Paolo Ragazzi non ha certo bisogno di presentazioni. Inoltre ha nel suo roster un attaccante come Samuele De Pietri, secondo in classifica marcatori al pari di Pedro Gil con diciotto reti segnate, che farebbe comodo a moltissime big di questo campionato”.
I precedenti tra Hockey Correggio e Carispezia Hockey Sarzana sono solamente due per la serie A1 con due vittorie da parte dei rossoneri; gli altri precedenti riguardano la serie A2 con sfide infinite e con la prima promozione in serie A1 conquistata a braccetto nel 2009.
Ma veniamo alla rosa dei biancorossi emiliani partendo dai due portieri: il titolare Marco Pellacani, classe 1993, scuola Mirandola con cui ha conquistato il titolo italiano under 15 battendo in finale proprio il Sarzana, un europeo under 17 e un mondiale ed un europeo under 20 disputati per lui. Gli funge da vice il giovanissimo Simone Scaltriti classe 1998. Samuele De Pietri è la star di questa formazione, stecca d’oro la scorsa stagione in serie A2 con 61 reti segnate, sta dimostrando anche in serie A1 la sua dimestichezza al gol per lui già 18 reti segnate come quelle di Pedro Gil, a soli due gol di differenza da Tataranni, in testa alla classifica. A seguire il difensore e uomo d’esperienza Andrea Bonucchi, classe 1984, gli altri due mirandolesi Pietro Bennati , Filippo De Tommaso ambedue classe 1993 che vantano ambedue alcune esperienze con le nazionali giovanili, anche loro come Pellacani frutto di quella favolosa leva di mister Jofrè a Mirandola che ha dato tantissime soddisfazioni alla società Mirandolese. Poi tutti i giovani del vivaio correggese partendo da Eugenio Sologni, classe 1992, che lo scorso anno ha giocato in Spagna nella primera catalana sfruttando il progetto erasmus della sua università. Chiudono il roster Simone Gallo, classe 1994, Luca Luppi , classe 1991, e Marco Pozzi classe 1995.
Nella gara contro il Correggio i rossoneri cercheranno di sfruttare l’entusiasmo del Centro Polivalente che nell’ultima gara contro il Matera ha letteralmente trascinato la squadra di Cupisti per tutta la gara. La squadra rossonera si presenta alla sfida con la rosa malconcia, non sarà della gara Alessandro Rossi reduce da un brutto infortunio in settimana durante una seduta d’allenamento che lo ha visto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso per dieci punti di sutura al sopracciglio. Sarà convocato Andrea Perroni, nonostante una brutta botta al naso e tre punti di sutura, anche per lui riportata in questa settimana veramente sfortunata.