Applausi a fine della gara per i giallorossi di mister Massimo Giudice dal nutrito gruppo di tifosi della Curva presenti a Valdagno. E' forse il giusto credito ad una gran gara messa in pista dalla Sind Bassano, capace di mettersi alle spalle le sette saette di Trissino, e di mettere in grandissima difficoltà i Campioni d'Italia del Valdagno per almeno 40 minuti.
La SIND deve far a meno di Ambrosio, visto il peggioramento delle condizioni dopo i pochi minuti spesi contro Lodi e Trissino, e quindi quintetto obbligato con Zen-Campagnolo e la coppia offensiva Garcia-Gimenez. Parte meglio l'Hockey Bassano con bomber Emanuel Garcia che realizza un tiro di rigore al 6'35". L'ex Tataranni blocca subito l'avanzata bassanese al 7'57". L'ago della bilancia però indica Bassano, in quanto mette in pista tutto il possibile e l'impossibile, come le parate di Cunegatti che neutralizza due rigori. Ma le cose più belle arrivano in reparto offensivo, perchè SIND ritorna in vantaggio al 12' con lo spagnolo Gimenez in una percussione in area. I giallorossi si fanno vedere più volte in attacco, non bastano le sortite individuali dei padroni di casa per impensierire il 2-1. In campo anche Paolo Trento, autore di una gran partita, unico cambio a sostenere la panchina corta giallorossa. La fiducia data a Trento però è ben ricambiata in quanto rimane in campo per il resto della gara, intervallata da cambi mirati. Campagnolo con una veloce deviazione fissa il 3-1 al 20° e poco dopo poker giallorosso con Garcia ancora su azione personale.
La superiorità bassanese pervade anche la ripresa al PalaLido. Tataranni riporta nei binari la propria squadra con una deviazione volante dopo soli 18 secondi. Bassano però non si intimorisce, gioca con intelligenza e cerca sempre l'occasione per riportarsi in vantaggio. Sì insomma non sta ad aspettare l'avversario, affrontandolo con tutta la grinta che il mister aveva richiesto. I conteggi dei falli però aumentano velocemente per i locali, sfiorando il 10' fallo più volte, forse un po' troppe, senza però arrivare al tiro diretto. Aumentando la pressione, il Valdagno compie numerosi falli, alcuni non sanzionati, ma proprio da questo entusiasmo così ritrovato su due passi con il bomber Nicolia in 40 secondi pareggia i conti, con due perle da vero attaccante. E' l'unica variabile che la SIND non aveva considerato (la classe del bomber, ndr) visto il gioco non preciso valdagnese.
Il 4-4 fa bollire d'entusiasmo il PalaLido ed il gol di Tataranni dopo 2 minuti fissa il vantaggio valdagnese e l'addio ai tre punti per la SIND. Bassano reagisce positivamente ma manca la lucidità giusta sottoporta, mentre Valdagno vola sulle ali dell'entusiasmo. Cunegatti para un tiro diretto ed un rigore, i ragazzi provano in tutti i modi a rientrare in gara, non riuscendovi.
Il 6-4 di Platero è l'atto conclusivo di un'amara sconfitta giallorossa, ma uscendo a testa alta da uno dei confronti più difficili delle prossime settimane.
I miglioramenti dopo il pesante KO di Trissino sono all'occhio di tutti, ma la gara di sabato in Coppa CERS contro il Noia sarà l'ennesima "finale" che la SIND dovrà affrontare da qui alle prossime settimane. Il quinto posto in classifica non è sicuro anche perchè dietro spingono il Follonica ed il Trissino.